Giorni deliziosi, questi di fine/inizio anno. Se non fosse per astrologi e oroscopi. Ne ho appena finito di vedere uno di questi singolari personaggi – gli astrologi – tanto abili con le parole quanto deficienti con la ragione.
Pontificava, mister astrologo, non da un’emittente locale scalcinata ma addirittura dal primo “canale” del servizio pubblico radiotelevisivo: ha narrato come, “segno” per “segno”, ciascuno di noi abbia il suo destino già scritto, o comunque tracciato, nelle stelle.
I Pesci chiuderanno l’anno nuovo con un “conto bancario ben pasciuto” … quelli nati sotto l’Acquario spediranno il curriculum che” incontrerà “la persona giusta” … i Capricorno “portano a casa i quattrini e poi, diciamoci la verità, cuccano” … ai Sagittario “Giove porterà molto denaro” … ogni Scorpione troverà “persone importanti per il suo lavoro” però, chissà perchè, “solo da giugno …
Bischerate solenni. Superstizioni che per molti sono solo un gioco (?) ma per diversi, tra i più fragili, finiscono per essere una speranza. Concetti offensivi non solo per la “ragione” ma anche per la “fede”, in particolare per la fede in Nostro Signore Gesù Cristo. Ci sarà, fra oggi e domani, un prete capace di dire parole chiare contro questo stupidario infantile?
Fra una “previsione” e l’altra arriva, sullo schermo di RaiUno, una signora di una certa età, vestita di viola. Dolente per il figlio Claudio che, a 48 anni e con due bambini a carico, ha perso il lavoro ed è entrato in depressione. “E’ demoralizzato, sembra si stia quasi suicidando piano piano”.
Frasi di circostanza dal conduttore (un famodo e assai ben pagato giornalista) davanti a un microscopico esempio di un dramma che certo non dipende dagli astri e dalle congiunzioni fra i pianeti ma, assai più banalmente, da come gli uomini organizzano l’economia e la società.
L’astrologo si intromette. Chiede alla vecchietta di che segno è il figlio. Saputo che è un Ariete dice che la cosa gli sembra strana “perchè l’ariete è molto combattivo”. Si rivolge a Claudio, quarantottenne disoccupato e depresso. “Quest’anno la tua situazione astrale è buona, troverai certo qualcosa”. Tutti applaudono. Compresa, inebetita dai lustrini di una tv truffaldina, quella povera donna vestita di viola.